L'OSTEOPATIA NELLE FASI DELLO SVILUPPO EVOLUTIVO: APPROCCI E MANOVRE
Cesare Cambini, osteopata presso Polispecialistico Lambrate
L'osteopatia sviluppa approcci diversi nelle diverse età proprio perché le problematiche della persona evolvono durante le fasi della crescita :
da 0 a 6 anni :
l'osteopatia permette il miglioramento di situazioni croniche quali gastriti , coliti e anche otiti medie acute grazie a manipolazioni dolci del tratto viscerale e attraverso l'utilizzo di tecniche cranio-sacrali.
Secondo l'osteopatia di fatti le suture craniche non rimangono immobili dopo l'imbricamento mantengono un minimo grado di mobilità che , in modo ciclico, permette il drenaggio delle cavità craniche , quali seni pneumatici (frontali, mascellari) e dell'orecchio medio.
Se questa mobilità rimane alterata per traumi , ad esempio un parto complicato , attraverso queste tecniche dolci si ha la possibilità di riportarla verso la fisiologia.
Dai 6 ai 15 anni :
questa fase di crescita è molto importante in quanto è la fase nella quale maturano e si organizzano i recettori fondamentali del corpo attraverso i quali il corpo si orienterà per la crescita della fase adolescenziale. Per queste ragioni è di fondamentale importanza capire se la componente occlusale (bocca) ortottica (vista) e podalica (piede) sono in armonia e diventino in un futuro pivot attorno al quale il corpo si svilupperà portando anche alla formazione di scoliosi.
Dai 15 in anni in poi :
a questo punto della vita le problematiche diventano principalmente derivati dall'attività sportiva , da traumi o dall'attività lavorativa. In questo senso l'azione è più diretta al trattamento dei sintomi e ristabilire la mobilità articolare e muscolare anche attraverso l'educazione del paziente a certi esercizi/abitudini per rendere il paziente indipendente dal trattamento e insegnargli ad autogestirsi.